Natura e cultura oggi si incontrano nuovamente con Micromegasuoni di IPER-Collettivo, collettivo composto daMarco Conti, Giulia Landini, Lorenzo Romaniello, e Lorenzo Vacirca).
Il progetto è uno dei sei vincitori di “Superblast”, una open call internazionale che ha raccolto oltre 700 candidature provenienti da tutto il mondo.
Insieme agli altri cinque vincitori, Micromegasuoni si mostra al pubblico dal 16 al 18 settembre con un’esposizione non tradizionale diffusa negli spazi di Manifattura Tabacchi, attività realizzata in collaborazione con PEFC Italia e con le ditte certificate Margaritelli Spa e Panguaneta.
Micromegàsuoni, offre uno spunto di riflessione sui quesiti riportati dal tema del bando: “Cosa significa fare arte oggi? Come ricostituire un equilibrio tra l’uomo, la città e il mondo naturale? Una nuova ecologia del pensiero è possibile?”.
Nell’intento di stabilire un legame fisico tra la città, ma soprattutto i suoi abitanti, e la foresta, IPER-Collettivo, ha realizzato due totem in legno a forma di giganteschi megafoni, da porre rispettivamente uno nella foresta “Selvamar” di proprietà della Famiglia Margaritelli, certificata PEFC, a Piegaro (PG) e l’altro proprio all’interno della Manifattura Tabacchi di Firenze.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie ad Artigian Mobili di Mario Rossi per la realizzazione tecnica e alla ditta Panguaneta per aver donato il legno certificato PEFC necessario per la realizzazione dell’opera.
Il totem di Piegaro è posto in una posizione favorevole per godere del rumore circostante della foresta, amplificato dalla forma del manufatto, che agisce come una sorta di camera di risonanza. Il megafono può essere anche utilizzato come punto di riposo durante una passeggiata nel bosco per godersi la foresta in dolby surround. I suoni che convergono nel cono nella foresta sono registrati e trasmessi da quello nella Manifattura Tabacchi. La coppia di megafoni crea quindi una connessione monodirezionale tra natura e città, un’installazione che trasporta l’esperienza di vivere il bosco all’interno del contesto urbano.
Come dichiarato dagli organizzatori della call internazionale “Superblast si costituisce come un progetto multidimensionale, di cui la mostra rappresenta il livello esperienziale. A questa si aggiunge infatti il progetto www.supersuperblast.it, archivio digitale dell’indagine realizzata dai sei artisti, che sarà pubblicato online il 19 settembre e che troverà una collocazione fisica già durante l’esposizione, negli spazi dedicati agli studi d’artista di Manifattura Tabacchi”.
Chi vorrà invece averne un’esperienza diretta ed approfondita potrà prenotare una visita guidata alla mostra. Venerdì 17 e Sabato 18 settembre, dalle 17:00 alle 18:00 e dalle 19:30 alle 20:30 sarà infatti possibile effettuare un tour, guidati dalla curatrice Caterina Taurelli Salimbeni e da tutti gli artisti coinvolti.
È possibile prenotare la visita qui.